sabato 12 giugno 2010

4. Il lavoro

Qui in isola tutto si svolge lentamente, le nostre vite vanno col ritmo della marea. Certo si lavora di gran lena ma noi siamo contadini ed è la terra che scandisce il tempo del lavoro, che è un tempo calmo fatto di fatica, sudore, rumori di foglie e di frutti caduti. Ci alziamo all’alba perché nei campi ci si va col fresco. Mio padre spesso mi prende di peso dal letto e mi posa sulla sedia della cucina che ho ancora gli occhi chiusi. Mamma mi da un bacio e mi mette in mano una scodella di latte ancora tiepido di mungitura così apro gli occhi e guardo dalla finestra la luce, appena accennata, del giorno che fatica ad arrivare. Poi un bel respiro, vestiti comodi, e si esce per la raccolta.

1 commento:

  1. Quel rumore di foglie che conosco bene| Una scena degna delle Bucoliche di Virgilio.Bel quadretto. Andiamo avanti. Dino

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